![]() |
Fabio Tacchella |

L'unico difetto di Carta Fata è il prezzo: sui 40 euro per un rotolo da 50 m per 50 cm (per circa cento porzioni).

Apprezzata e usata da chef come Sergio Mei e Niko Romito, è acquistabile al dettaglio sul sito Decorfooditaly; per i professionisti è distribuita da Longino & Cardenal.
Niko Romito (Ristorante Reale, Rivisondoli) consiglia di usarla per le verdure: «Dà l'effetto di una cottura sotto vuoto a vapore, senza aggiunta di grassi: basta passare il cartoccio in forno a 180° per pochi minuti».
I vantaggi: cottura più sana, leggera e veloce. Si riduce l'uso di condimenti e il cibo cuoce nel proprio liquido, senza dispersione di sali minerali e vitamine.
Questo contatto continuo liquido/ pietanza accelera il processo di cottura. Piatti più saporiti.
Tutti i sapori e i profumi restano intatti e si sprigionano per magia al momento dell'apertura del cartoccio di fronte al cliente.
Notevole il risparmio di tempo per la preparazione e la cottura.
I cartocci si possono preparare, congelare e mettere a cuocere nel momento in cui il cliente lo richiede.
È possibile prepararli di fronte al cliente con le materie prime ancora fragranti, fresche di giornata. Per soddisfare le esigenze di banqueting,
Carta Fata è stata pensata per preparare centinaia di cartocci che possono essere preparati in anticipo e messi a cuocere prima di servirli. Meno padelle e piatti sporchi in cucina. Il cartoccio di Carta Fata si serve direttamente in tavola proprio come un piatto e al momento del taglio e dell'apertura mantiene la forma semisferica impedendo la dispersione di liquidi o condimenti.

(Dall'articolo originale di Roberta Corradin).
1 commento:
Non la conoscevo, molto interessante!
Posta un commento